Dopo anni di spedizioni attraverso le zone più isolate del Pianeta questa è la prima volta che prendo la difficilissima decisione di rinunciare.
Le condizioni meteorologiche che abbiamo trovato lungo il percorso in barca sono state a dir poco estreme. Onde alte svariati metri, pioggia ghiacciata ed un vento impetuoso da costringere il capitano della barca a due soste forzate entrambe le notti.
Abbiamo rischiato molto… tre di equipaggio impegnati a portarmi al remoto punto di partenza: Capo Pilar (Bahia Misericordia)
La rinuncia è arrivata a ben 37 miglia a sud di Faro Felix ciò significa quindi a oltre 60 miglia da Bahia Misericordia ad una delle soste forzate della barca in serie difficoltà a procedere. Tanti, troppi i chilometri da affrontare contro vento e contro corrente anche per una barca preparata ad affrontare condizioni difficili.
Giravamo con i giubbotti salvagente indossati perché ogni istante poteva essere l’ultimo.
Questa per me è stata una grandissima lezione di vita, la Natura più che mai fino ad ora, ha deciso in tutto e per tutto come è giusto che sia. La mia mente unita all’esperienza di anni mi ha portato a questa decisione forse drastica ma vi assicuro che non era il caso nemmeno di provare.
Sono vivo, questo significa che ho ancora la possibilità di riprovarci, prendendo decisioni diverse e cambiando completamente molti aspetti su più piani.
La rinuncia o il fallimento di un’avventura come questa fa parte del programma… ciò che conta è capire ed imparare dai propri errori per trovare il modo giusto, la strada migliore per ritentare nuovamente.
Trovo corretto sia per gli sponsor, sia per tutti voi amici miei che mi seguite da tempo riportarvi i punti salienti di queste mie ultime 55 ore.
Sabato 4 maggio:
– 09:00 Bahia Mansa, partenza. Vento debole, mare calmo
– 14:00 doppiato Cabo Froward. Vento da NW in forte aumento, ingrossamento del mare
– 16:50 doppiato Cabo Holland. Vento da W-NW a 45 nodi, onde oltre 3 metri
– 20:00 Isla Rupert – Paso Ingles. Vento in calo. Condizioni meteorologiche in miglioramento
– 21:40 Paso Tortuoso. Peggiorano rapidamente le condizioni meteorologiche
– 23:30 Paso Largo. Pessime condizioni meteorologiche. La barca fatica a procedere
Domenica 5 maggio:
– 02:00 Paso Largo. Le condizioni si mantengono estreme con venti a oltre 55 nodi e un’onda che mette a dura prova l’imbarcazione. A bordo si continua a lavorare per cercar di procedere nel cuore della notte australe
– 04:00 Bahia Polar – Cabo Coper Key. Costretti a gettare l’ancora in questa piccola baia protetta dai venti di NW che non danno tregua. Sosta di 3 ore. Pioggia ghiacciata intensa
– 10:40 direzione Faro Felix. Abbiamo attraversato lo stretto passando sulla costa dell’Isla Desolacion. Vento a 55 nodi, onde di 4 metri e pioggia. Difficoltà a procedere
– 13:30 Caleta Luis. Costretti ad un’ulteriore sosta per maltempo in aumento
– 15:00 Caleta Luis. L’amara e difficile decisone di rinunciare all’impresa ancora prima di iniziarla. Le condizioni del meteo si mantengono critiche
– 17:30 Paso Largo – Isla Abra. Onda alta, vento a 60 nodi da W-NM e pioggia battente
– 21:00 Paso Tortuoso. Discrete condizioni meteo. Contatto radio con rimorchiatore in passaggio che conferma peggioramento meteo per i prossimi 6 giorni
Lunedì 6 maggio:
– 02:00 Bahia Woods. Costretti a fermarci per alto rischio naufragio causa meteo pessimo. Vento in aumento. Buona parte del materiale a bordo della barca è stato rovesciato. Con grande difficoltà trovato punto per ancoraggio nel mezzo della notte fonda. Pioggia ghiacciata intensa
– 06:00 Bahia Woods. Decidiamo di ripartire.
– 10:40 Cabo Froward. Vento a 35 nodi a favore da W. La costa è battuta da onda alta. Cielo parzialmente sereno
– 15:00 Bahia Mansa. Brezza tesa e mare tranquillo con poca onda. Fine.
Partendo dal presupposto che quasi tutto è fattibile e che l’impossibile raramente esiste, sto già lavorando con unità locali per organizzare il mio prossimo tentativo a Magellano in modo diverso. Quando, ancora non lo so ma rimane una mia priorità!
Un grazie di cuore va al Main Sponsor EMK Group (www.emkgroup.it) che per primo ha investito e creduto su questo mio progetto.
Un grazie come sempre alla Provincia di Pordenone per l’aiuto e l’investimento
Un grazie a Garmin, LaSportiva, Mountain Hardwear e Teva che mi hanno fornito i materiali.
Un grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato in questo, primo tentativo di Progetto Magellano. E un grazie a tutti voi che continuate da anni a seguirmi in queste mie avventure.
Un forte abbraccio con tutto me stesso,
Danilo
32 commenti su “DODICESIMO GIORNO”
Danilo ho letto il messaggio e guardato il video commossa per i tuoi occhi lucidi e il tuo dispiacere!! ma resti e resterai sempre un grande!! il fatto di aver rinuciato non è un fallimento ma una grande prova di intelligenza e rispetto verso la natura, che tu hai sempre sostenuto di non voler sfidare!!! ti aspettiamo a Bannia, con sempre l’entusiasmo che tu trasmetti per le tue prossime avventure!! un abbraccio grandissimo!!
p.s.: anche il papi mi ha appena detto “ha fatto bene!!” 😀
a presto!!
Grazie Laura… voi sempre presenti, grazie di cuore!
Che tuo papà desse questa risposta non avevo grandi dubbi 🙂
Un bacio,
Danilo
Ciao Dani, quasi quasi mi é venuto da piangere dopo aver visto il video… allo stesso tempo mi é venuto anche il mal di mare! Immagino tu non sia felice in questo momento ma hai sicuramente fatto la scelta piú giusta. Il rischio era veramente TROPPO alto, sono sicura al 100% che ritenterai l’impresa vista la tua testardaggine.
Ti aspettiamo tutti qui in Italia!!!
Torna presto, un bacio e un abbraccio
Grazie Ilenia… si sicuramente ritenterò!!! Ho ancora la testa dura forse più di prima 😉
A presto,
Danilo
Bravo Danilo, decisione giusta.
Come ti ho detto alla serata a Fiume Veneto, il grande Detassis dise : la vera vittoria non è arrivare in cima o meta, ma tornare per raccontarla.
Per me meglio cosi con un Danilo che ci racconterà altre avventure.
Ciao Banniot.
Grazie Vittorio, ricordo bene quella tua frase la sera della serata a Fiume.
Un abbraccio,
Danilo
Ciao Amico .
Anche io come te ho dovuto rinunciare qualche volta a raggiungere la meta .
Vuoi per problemi fisici vuoi proprio per le condizioni meteo non proprio consone .
Purtroppo a madre natura non si comanda .
Diciamo che questo canale a meno di cambiamenti climatici catastrofici (cosa un po impossibile) resta sempre li .
Comunque la tua rinuncia non è una sconfitta .
Rimani sempre una grande persona oltre che un mio caro amico per tutto quelle avventure che fino ad ora hai intrapreso .
Aspetterò il tuo rientro in Italia.
Un abbraccio forte
Flavio
Madre Natura aveva deciso di non farti passare. E’ giusto inchinarsi al suo volere.
La grandezza di un esploratore è capire i suoi segnali e aver la forza di saper rinunciare.
E tu hai saputo farlo.
Resti un grande, e ne esci sicuramente a testa alta, più forte di prima…
per la prossima impresa.
Damiano
come ho gia scritto, hai dimostrato grande professionalità e lucidità. Credo che questa rinuncia valga tanto quanto un’impresa. Complimenti per questa credo soffertissima scelta
Ricordati che ci vuole più coraggio a rinunciare scientemente che continuare inconscientemente!
Grande Dani!!!
Ciao Danilo , sappiamo quanto e’ difficile per te rinunciare ad un progetto cosi importante,ma come dici tu la natura vince sempre!Ti stimiamo per il tuo grande coraggio e comunque Per noi sei sempre un grande,un forte abbraccio e ti aspettiamo .
Non so se può esserti d’aiuto……ma alla fine l’ultima decisione è sempre quella giusta ! Come hai detto tu, sei vivo , e questa è la cosa più importante , tutto servirà da ulteriore preparazione per quando ritenterai l’impresa. Un grosso abbraccio Palermitano 😉
Grazie mille Flavio… si alla Natura fortunatamente non si comanda! Ci riproverò.
A presto,
Danilo
La prova della rinuncia, che prima o poi arriva per tutti, è forse nella vita la prova più difficile da sostenere. Ed è tanto più difficile tanto più grande è stato lo sforzo per arrivare nel luogo e nel tempo dove decidiamo di non continuare .
Se mi consenti ora, come uomo e come professionista dell’avventura, sei più completo.
A parte questo, cerca di portare indietro tutte le barrette e le mousse alla cioccolata che sai che ci vado matto e penso di meritarmele, ed anche il pollo in polvere alla Strogonoff, che vorrei finalmente assaggiare !! :-)) Dunque ti aspetto a braccia aperte . Toni.
Grazie di cuore Damiano… ci vediamo a Venezia… un grande abbraccio, a presto
Danilo
Grazie Daniele.. non è stato facile ne per me prendere questa decisione e nemmeno per l’equipaggio della barca spesso in difficoltà… a presto
Danilo
Magra consolazione ma pura verità la tua Gigi…
Danilo
Grazie di Cuore Daniele e…. Co. 😉 😉 un abbraccio fortissimo a tutti e quattro..
Danilo
Caro Gianni… si!!! Un gran insegnamento per quando la ritenterò… aspettami a Palermo a pagaiare insieme 😉 un abbraccio amico mio…
Danilo
Oh Toni… il mio dietologo di fiducia… l’unico in grado di farmi portare più cibo che materiali tecnici 😉
Si i assoluto la rinuncia è una delle scelte più difficili… anche perchè tu sai le fatiche fatte per arrivare fin qui!!
Per i liofilizzati caro Toni dovrai attendere perchè li lascerò qui 😀
A prestooooooo per delle belle scorribande in Croazia,
Danilo
Su con la Vita…il Magellano non si sposta…la prox volta ce la farai.
Sempre grande Dani!!!
Grazie davvero di cuore Gigi… a presto,
Danilo
Avanti SEMPRE!!!
Hei Danilo ! Nuove notizie ??? Scrivi Scrivi !!!!!….
Ciao Danilo tutto questo ti fa solo ed ancora piu grande!!!
Sempre caro Andrea!!! A presto….
Ciao Daniele, nessuna particolare novità, a breve tornerò all’ovile. A presto, un abbraccio
Grazie di cuore Gianfranco, sempre troppo gentile!
Buon rientro , ti aspettiamo !!!…
Grazie Daniele… a presto. Un abbraccio,
Danilo
bellissime foto come sempre 🙂 ! … ma quel mare fa venire veramente i brividi …
buon rientro in Italia!
Tiziana.
Grazie Tiziana… eh si era “mosso” 😉
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